giovedì, Dicembre 18, 2025

II Castrum Inui rappresenta solo una parte di un quadro più ampio di iniziative culturali ad Ardea

Il Castrum Inui rappresenta solo una parte di un quadro più ampio di iniziative culturali e di valorizzazione del patrimonio a Ardea. Negli ultimi mesi, il Comune ha riaperto al pubblico alcuni siti come il Casarinaccio, l’Oratorio Ipogeo e la Casa Museo di Califano, riscontrando un positivo riscontro da parte della cittadinanza. Questo dimostra che esiste una domanda di cultura e che spesso ciò che manca sono le infrastrutture adeguate per soddisfarla. L’accessibilità ai luoghi di memoria non è solo una questione pratica, come parcheggi o sentieri, ma rappresenta anche un messaggio politico e un segnale di civiltà. Rendere fruibili questi spazi significa investire in cittadinanza, identità, economia e nel futuro della comunità. Tuttavia, i lavori di recupero e riqualificazione da soli non sono sufficienti: è fondamentale che, oltre alle ruspe, ci siano persone, competenze e idee che possano trasformare questi luoghi da semplici spazi aperti a veri e propri luoghi di vita e di cultura. In conclusione, il testo sottolinea l’importanza di un approccio integrato e partecipato per valorizzare il patrimonio locale, affinché Castrum Inui non rimanga solo un sito da visitare, ma diventi un punto di riferimento vivo e attivo per la comunità.

Articoli correlati

Ultimi articoli