Il mercato immobiliare del Lazio si conferma tra i più dinamici d’Italia. Per il 2025 è previsto un aumento delle compravendite del 7,7%, superiore alla media nazionale del 6,9%. La capitale rappresenta il principale mercato residenziale della regione e guida la classifica italiana, con 40 mila compravendite stimate per l’anno in corso. Secondo il rapporto di Scenari Immobiliari presentato al 33° Forum di previsioni a Rapallo, le compravendite di immobili residenziali nel Lazio raggiungeranno a fine anno circa 79.700 transazioni, oltre il 10% del totale nazionale (770 mila). La regione si colloca al secondo posto in Italia per numero di transazioni, dietro alla Lombardia con oltre 172 mila compravendite.
Dinamiche dei prezzi e prospettive
I prezzi immobiliari nel Lazio continuano il loro trend ascendente, interrotto solo nel 2020, con ripresa immediata nel 2021 e leggera contrazione nel 2023. Nel 2024, i valori medi residenziali hanno registrato un incremento del 3,3%, con previsioni per il 2025 che indicano un ulteriore aumento del 5%. Le stime per il 2025 prevedono un aumento fino a 11.300 €/mq nelle zone centrali, 8.100 €/mq nel semicentro e 4.160 €/mq in periferia. I canoni medi saliranno rispettivamente a 440 €/mq/anno, 335 €/mq/anno e 155 €/mq/anno.
Altri mercati regionali
Latina conferma la seconda posizione per dinamismo, con circa 1.500 transazioni (+3,5%), seguita da Viterbo con 1.020 scambi. In termini di fatturato, queste città incidono per meno dell’1% sul totale dei capoluoghi della regione, con una leggera contrazione vicina al 15%.
Prospettive future
Dopo la ripresa del biennio 2021-2022 e il riallineamento post-crisi sanitaria, il Lazio mostra performance superiori alla media nazionale sia per volumi sia per quotazioni. Roma, in particolare, rappresenta più del 50% delle compravendite regionali e oltre il 97% del fatturato totale dei capoluoghi, confermandosi punto di riferimento per il mercato residenziale italiano.
