L’8 dicembre Roma taglierà un traguardo atteso da oltre dieci anni: l’inaugurazione delle nuove stazioni della metro C “Colosseo-Fori Imperiali” e “Porta Metronia”. Lo ha annunciato con soddisfazione il sindaco Roberto Gualtieri, parlando a margine del convegno “Il Giubileo dell’accoglienza e della sicurezza in serenità, portatore di speranza”, ospitato dall’Università Lumsa. «Un altro piccolo tassello di una Roma che cambia», ha commentato Gualtieri, definendo le due fermate come “stazioni-museo” per la loro capacità di coniugare mobilità e valorizzazione del patrimonio archeologico. Le nuove strutture, infatti, non saranno semplici snodi di trasporto, ma luoghi dove i viaggiatori potranno ammirare reperti e pannelli informativi che raccontano la storia millenaria della Capitale, in particolare dell’area dei Fori Imperiali e del Celio. L’apertura di Colosseo e Porta Metronia segna il completamento della tratta T3 della linea C, un percorso lungo circa 3,6 chilometri che collega San Giovanni con il cuore del centro storico. I lavori erano stati avviati nel 2013 e hanno richiesto complesse operazioni di scavo e di messa in sicurezza, data la ricchezza archeologica del sottosuolo romano. L’inaugurazione non rappresenta solo un avanzamento infrastrutturale ma anche un tassello fondamentale in vista del Giubileo 2025: le due nuove stazioni consentiranno di alleggerire il traffico di superficie e di migliorare l’accessibilità a uno dei siti turistici più visitati al mondo. Secondo quanto riferito dal Campidoglio, la giornata dell’8 dicembre sarà accompagnata da un evento pubblico con visite guidate, musica e la presenza delle autorità, per celebrare quello che viene definito “un passo avanti storico” nella mobilità romana. Per i cittadini e i turisti sarà l’occasione di scoprire un’opera ingegneristica che unisce funzionalità, sicurezza ed estetica, portando la metro C a un passo dal centro monumentale di Roma.
