Notte di tensione per la Polizia Locale di Roma Capitale, ancora una volta presa di mira durante i servizi di vigilanza nelle aree sensibili della città. Un’auto di servizio in pattugliamento nei pressi del campo di via di Salone è stata colpita da un proiettile sparato da una potente carabina ad aria compressa, che ha mandato in frantumi il lunotto posteriore del veicolo. L’episodio, avvenuto nelle ore notturne, non ha provocato feriti, ma ha immediatamente innalzato il livello di attenzione tra gli agenti impegnati nelle attività di controllo. Si tratta dell’ennesimo atto ostile registrato nell’arco di pochi giorni. Solo recentemente, infatti, un episodio analogo era avvenuto nell’area del campo di Villa Gordiani, dove una vettura del V Gruppo Prenestino era stata danneggiata: in quel caso, il parabrezza dell’auto di pattuglia era stato sfondato da una pietra lanciata nella notte contro gli agenti in turno. Un terzo episodio si era verificato sempre nei giorni scorsi, nel campo di via Candoni, quando un’altra pattuglia della Polizia Locale era stata presa di mira mentre svolgeva attività di vigilanza. Anche in quel caso l’auto aveva riportato danni significativi, costringendo gli agenti a interrompere temporaneamente il servizio per consentire i rilievi e la messa in sicurezza del mezzo. La serie di atti vandalici e aggressioni contro i veicoli in servizio sta preoccupando gli operatori della Polizia Locale, che da settimane intensificano i controlli nelle aree più complesse della città. Le indagini sono ora in corso per individuare i responsabili dei danneggiamenti, mentre si valutano eventuali misure aggiuntive per garantire la sicurezza delle pattuglie impegnate nei servizi notturni. Le autorità non escludono che gli episodi possano essere collegati, ma al momento non vi sono conferme ufficiali. L’attenzione rimane alta in tutti i quadranti interessati.
