Controlli intensificati e tolleranza zero contro guida pericolosa e violazioni al codice della strada. È questo il quadro che emerge dal bilancio delle ultime settimane tracciato dalla Polizia Locale di Ardea, impegnata in una serie di verifiche mirate su tutto il territorio comunale. Le priorità: contrastare l’eccesso di velocità e la guida in stato di ebbrezza, due delle principali cause di incidenti stradali nel Comune. Le pattuglie, distribuite lungo le arterie più trafficate — tra cui via Laurentina, via Pratica di Mare, via dei Rutuli e i collegamenti con Tor San Lorenzo — hanno elevato numerose sanzioni a conducenti sorpresi a superare i limiti, in alcuni casi anche di oltre 30 km/h. I dispositivi di rilevamento, installati in fasce orarie diverse per scoraggiare comportamenti pericolosi, hanno registrato un aumento delle infrazioni rispetto ai mesi precedenti. Parallelamente, un’intensa attività di controllo serale e notturna ha portato a diverse denunce per guida sotto l’effetto di alcol, con tassi registrati che in più casi superavano di due o tre volte il limite consentito. Alcuni automobilisti sono stati trovati alla guida nonostante patente sospesa, mentre altri hanno causato lievi incidenti, fortunatamente senza feriti gravi. La Polizia Locale parla di un fenomeno preoccupante, legato anche alla movida estiva e alle strade periferiche scarsamente illuminate. «Gli incidenti evitati sono molti più di quelli registrati — spiegano gli agenti —. La prevenzione resta la chiave: più controlli significano meno rischi». In programma c’è ora un rafforzamento del piano sicurezza stradale, con ulteriori postazioni mobili, campagne informative rivolte ai giovani e un potenziamento della segnaletica nei tratti più critici. Il messaggio è chiaro: Ardea intende proseguire nella strada della prudenza obbligata, per contrastare comportamenti che mettono in pericolo non solo chi guida, ma l’intera comunità.
