Nella notte la polizia russa ha perquisito le abitazioni di almeno quattro oppositori che hanno chiesto di candidarsi alle elezioni comunali di Mosca e ha convocato altri dissidenti per interrogarli. Le azioni arrivano poco prima di una protesta organizzata a Mosca per sabato.
Le autorità russe hanno aperto un’inchiesta per “ostruzione al lavoro delle commissioni elettorali” dopo i recenti cortei per l’ammissione degli oppositori alle elezioni di settembre.
Gli organizzatori delle proteste rischiano fino a cinque anni.