Tassista fermato in evidente stato di ebbrezza: per lui l’obbligo di firma in caserma

Ostia – Guidava il suo taxi in evidente stato di ebbrezza ed ha opposto resistenza ai Carabinieri quando lo hanno intercettato fermo ad un chiosco ambulante in via Cristoforo Colombo. Il 50enne era stato segnalato al 112 da diverse persone che lo avevano notato guidare in direzione di Ostia a sostenuta velocità e con andatura a zig-zag. Proprio a seguito delle diverse segnalazioni i Carabinieri si erano messi sulle tracce del veicolo. All’avvicinarsi dei militari dell’Arma l’uomo ha immediatamente mostrato ostilità, prima inveendo nei loro confronti quando lo hanno invitato a sottoporsi al controllo con etilometro, poi, dopo aver sostenuto l’alcol-test ed essere risultato positivo con valori ben oltre le soglie minime consentite per la guida, aggredendo fisicamente i Carabinieri. A quel punto il 50enne è stato bloccato, sanzionato per la sua pericolosa condotta di guida e stato arrestato e portato in caserma. Dopo una notte in camera di sicurezza, è stato condotto presso il Tribunale per il rito direttissimo. Qui è stato convalidato l’arresto e il 50enne è stato sottoposto alla misura dell’obbligo di firma, tutti i giorni, in caserma.