martedì, Aprile 16, 2024

Il Sindaco prima accusa i dipendenti comunali,poi scappa davanti al sindacato. Cgil fp latitante

 

 

I consiglieri di centrodestra Belardinelli e Piergentili: “Pascucci riferisca al Consiglio comunale”

Il Sindaco prima accusa i dipendenti comunali,

poi scappa davanti al sindacato. Cgil fp latitante

Lega e FdI: “Subito la Commissione del Personale”

 

di Alberto Sava

 

Sembra proprio che Pascucci questa volta si sia infilato in un cul-de-sac. Il sindaco si è cacciato da solo in un vicolo cieco per i pesanti apprezzamenti   lanciati in aula al Granarone contro i dipendenti comunali, accusandone alcuni anche di boicottaggio della macchina amministrativa. I fatti risalgono al consiglio comunale del 16 settembre scorso, durante il quale alle accuse del primo cittadino risposero le forze di opposizione centrodestra, le quali fecero unitariamente quadrato attorono ai lavoratori comunali.

 

La Uil e Cisl-Fp

in difesa

dei lavoratori

Premesso che ad oggi la Cgil-Fp è sempre rimasta in silenzio sui fatti accaduti in consiglio comunale a Cerveteri, la Uil fp Lazio e la Cisl funzione pubblica hanno invece reagito chiedendo al Sindaco spiegazioni sulle accuse contro i lavoratori comunali e la contemporanea apertura di un tavolo di confronto sulle precarie condizioni di lavoro dei dipendenti dell’Ente. Pascucci finora ha ignorato la proposta di un incontro avanzato da Uil e Cisl fp, che a breve incontreranno i lavoratori per dichiarare lo stato di agitazione.  In sintonia con la linea del sindacato i consiglieri di centrodestra Annalisa Belardinelli (FdI) e Luca Piergentili (Lega), i quali  nella nota che segue dichiarano: “Dopo l’annuncio della responsabile territoriale di Uil Fpl Lazio Rita Longobardi, sulla possibilità di uno stato di agitazione dei dipendenti comunali, possibilità che si va facendo strada dopo l’attacco del Sindaco Pascucci ai dipendenti nel consiglio comunale del 16 settembre scorso, ci sentiamo in dovere di intervenire di nuovo sull’argomento, chiedendo a gran voce al Sindaco, con delega al personale (è bene ricordarlo!) di convocare quanto prima il sindacato per ascoltare le sue richieste, che sino ad oggi sono state da lui ignorate, e dare dettagliate e documentate risposte. Il Sindaco, radical chic “de noantri”, la deve smettere di comportarsi come un dittatore del sud America – dice il consigliere Piergentili – e la consigliera Belardinelli aggiunge “L’atteggiamento del Sindaco non è più tollerabile, ha fatto delle affermazioni pesanti ed ora è chiaro che non sa come giustificarle per questo non incontra il sindacato, ma altrettanto inaccettabile è l’atteggiamento dei consiglieri di maggioranza che, fino ad oggi, non hanno ritenuto di dover spendere una parola a difesa dei dipendenti e non ritengono opportuno nemmeno approfondire la questione nelle sedi competenti. Ora però di fronte alla paventata possibilità di uno stato di agitazione dei dipendenti – concludono i due consiglieri – riteniamo doveroso da parte del Sindaco riferire del suo comportamento nel prossimo consiglio comunale, dove ci sembra giusto discutere dell’argomento tutt’altro che di poco conto! Il problema deve essere sicuramente affrontato anche nella competente commissione, per questo abbiamo chiesto alla consigliera Francesca Badini, presidente della stessa, di convocarla con estrema urgenza e ringraziamo la consigliera che ci ha dato la sua disponibilità a convocarla per la prossima settimana. Torneremo dunque sicuramente a parlare dell’argomento”.

 

Verso lo sciopero

dei dipendenti

comunali

E’ stato fissato per la prossima settimana l’incontro convocato dal sindacato di un’assemblea generale dei dipendenti per chiedere mandato di indire lo stato di agitazione e avviare il tavolo in Prefettura. La Uil FpL Lazio affonda sui ritardi nell’applicazione della piattaforma contrattuale del 2018 dei dipendenti comunali di Cerveteri, che vanno dalla mancanza del turn vero alla carenza d’organico e di risorse limitate che non interessano solo i dipendenti all’interno del palazzetto comunale ma anche il corpo della Polizia locale, come evidenziato da Stefano Lucarini membro dell’Rsu della Polizia Locale. “Da oltre dieci anni cerchiamo di avere da questo Sindaco delle risposte. Siamo riusciti, nonostante la carenza di personale, ormai cronica e (addirittura) patologica, a uscire indenni dalla stagione estiva grazie al buon lavoro svolto anche in sinergia con le altre Forze dell’Ordine”.

Redazione
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