mercoledì, Aprile 24, 2024

Riapertura della delegazione a Marina di Cerveteri, scetticismo e perplessità tra i residenti della frazione

Riapertura della delegazione a Marina di Cerveteri,

scetticismo e perplessità tra i residenti della frazione

E’ lo stesso servizio promesso alle elezioni e soppresso dopo il ballottaggio. A Cerenova molti ricordano con stima e affetto l’addetto comunale, Angelo Benedetti

 

di Alberto Sava

 

La notizia della riapertura della vecchia sede della delegazione comunale a Marina di Cerveteri ha sorpreso, suscitando scetticismo e perplessità tra i residenti della frazione marina. E un servizio che manca dal 2016, quando il funzionario che si occupava proprio dello svolgimento di questo servizio è andato in pensione. A proposito del dipendente comunale addetto alla delegazione di Cerenova, oggi in quiescenza, si chiama Angelo Benedetti e tutti nella frazione lo ricordano con stima ed affetto. Il signor Benedetti durante il suo incarico presso la sede della delegazione di Cerenova ha sempre dimostrato una disponibilità verso tutti, andando ben oltre i suoi doveri di ufficio. In particolare Benedetti è stato un Angelo con i residenti anziani della frazione aiutandoli nel disbrigo delle pratiche burocratiche, anche le più complesse e spigolose, senza mai tirarsi indietro. In poco tempo si guadagnò la stima incondizionata di tutta la comunità della frazione marina, tanto che poco prima che andasse in pensione il Comitato di Zona Cerenova-Campo di Mare gli assegnò il premio ‘Impegno Civico’. Sottolineiamo che Angelo Benedetti è l’unico dipendente del Comune di Cerveteri ad aver avuto questo premio. Come già detto, l’andata in pensione di Angelo Benedetti coincide con la chiusura della delegazione di Cerenova. Da quel momento i cittadini della frazione (compresi quelli di Campo di Mare) si sono visti costretti a raggiungere il capoluogo per le pratiche anagrafiche. Un disservizio, soprattutto per quella fetta di popolazione, non più in grado di compiere spostamenti così lunghi e “difficoltosi”. Ora, con l’annuncio, durante il taglio del nastro della delegazione a Valcanneto, la speranza di vedere riaperta la delegazione anche a Marina di Cerveteri c’è, anche se con diverse riserve, visto peraltro il precedente. “Era il 2017, come ricorda il presidente del comitato di zona Cerenova – Campo di Mare, Enzo Musardo a Baraonda, quando la delegazione fu riaperta nel periodo precedente le elezioni amministrative. «La settimana dopo il ballottaggio – ha detto – è stata però richiusa». «Con il pensionamento del funzionario che si occupava del servizio – ha spiegato Musardo -avevamo offerto all’amministrazione il supporto del comitato, individuando anche una figura, dipendente del comune di Roma, disposta al trasferimento, per poter ripristinare questo servizio». Ma della proposta del Comitato di zona non se ne fece nulla. Non solo, sempre dal Comitato di zona avevano proposto all’amministrazione di impiegare alcuni componenti dello stesso, a titolo gratuito, all’interno degli uffici. «Eravamo disposti ovviamente – ha proseguito ancora Musardo – a prendere parte a corsi di abilitazione per lo svolgimento di determinate attività. Ma nella sostanza – ha aggiunto ancora – il comune non ha mai risposto». Dubbi e perplessità quelle del presidente del comitato di zona Cerenova -Campo di Mare, espresse, all’indomani dell’inaugurazione a Valcanneto, anche dal Comitato Borgo San Martino: «Dopo 7 anni riapre la delegazione comunale di Valcanneto. Funzionerà solo per tre ore al giorno una volta a settimana: il mercoledì. Il servizio dovrebbe soddisfare le esigenze anagrafiche del vasto comprensorio: Valcanneto, Ceri, I Terzi e Borgo San Martino. Auguriamoci a questo punto che le certificazioni previste avvengano a rilascio immediato e non dopo una settimana”.

Redazione
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