venerdì, Dicembre 6, 2024

Regionali in Liguria, torna la calma tra Pd e M5S sulla candidatura di Ferruccio Sansa

Scoppia il caso Sansa in casa M5S-Pd e l’alleanza rischia di andare in tilt. A poco più di 24 ore dall’ufficializzazione della candidatura a governatore della Regione Liguria di Ferruccio Sansa, un retroscena sul veto di Luigi Di Maio e Beppe Grillo manda in fibrillazione la maggioranza giallorossa. In tanti si chiedono se davvero i vertici grillini si siano messi di traverso. Secondo alcune fonti parlamentari di centrosinistra, stamane Sansa avrebbe sentito Vito Crimi: il leader politico del Movimento avrebbe rassicurato il giornalista de ‘Il Fatto Quotidiano’, invitandolo ad andare avanti, perché non c’è nessun problema da parte dei 5 stelle sulla sua candidatura. Anche il Pd, Nicola Zingaretti in testa, avrebbe ribadito il suo sostegno a Sansa. Secondo le ultime indiscrezioni, si tratterebbe di un problema interno al Movimento: Grillo, tra l’altro amico del papà del giornalista del Fatto (l’ex sindaco di Genova Adriano Sansa), non avrebbe condiviso la fuga in avanti di Di Maio, sarebbe stato tirato in ballo. Nessun asse quindi con Di Maio contro Sansa. Anzi. Il ‘Garante’, secondo i boatos, avrebbe preso le distanze da Di Maio, che starebbe giocando una partita tutta sua in vista della futura leadership del Movimento. Sansa, apprende l’Adnkronos, avrebbe comunque chiesto ai vertici grillini di indicare ufficialmente e irrevocabilmente la loro posizione sulla sua corsa. Anche perché, evidenzia un esponente della sinistra ligure all’Adnkronos, ”o arriva una smentita nelle prossime ore o la candidatura di Sansa salta…”.
Redazione
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