giovedì, Marzo 28, 2024

Il Sindaco di Civitavecchia: “La soppressione della tratta con Palermo è una sconfitta per tutta la regione, Zingaretti intervenga”

Intervista al primo cittadino della città portuale, Ernesto Tedesco

E’ un fiume in piena il sindaco di Civitavecchia, Ernesto Tedesco su diverse tematiche caldissime che in questi giorni imperversano nelle cronache delle giornali italiani. Appreso dell’ipotesi di cancellare la tratta marittima che collega Civitavecchia a Palermo, Tedesco non ci ha girato intorno: “La soppressione della tratta Civitavecchia-Palermo sarebbe un passo indietro inaccettabile non solo per i traffici marittimi, ma per l’intero sistema Paese – ha detto – Stiamo parlando della linea marittima che unisce due Regioni che da sole rappresentano un quinto dell’intera popolazione italiana. Da primo cittadino di una delle due città interessate, appena delegato dal presidente dell’Anci De Caro alle città portuali, mi sto facendo carico della situazione per scongiurare quella che sarebbe una sconfitta per l’intero sistema logistico regionale. Ho avuto un colloquio con il dottor Matteo Catani, Amministratore delegato della compagnia di navigazione e mi attiverò anche presso il governo per non lasciare nulla di intentato: la decisione di aumentare le tariffe, presa dall’Autorità di sistema portuale del Tirreno Centro Settentrionale, di fatto ha messo a repentaglio una tratta strategica, peraltro in una fase delicata come quella dell’attuale emergenza sanitaria. Per non parlare, cosa ancora più grave, delle ripercussioni sul piano economico ed occupazionale che ciò creerà a Civitavecchia. Sappiamo quanto il porto sia in sofferenza e invece di favorire iniziative di rilancio ci troviamo a perdere pezzi per mare, compromettendo gravemente la competitività dello scalo. Il danno che ne deriva – conclude il sindaco – si ripercuote inevitabilmente su tutta la regione. Torno a chiedere che il ministro De Micheli e il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti si attivino con la massima urgenza per affrontare una volta per tutte le problematiche del porto di Civitavecchia e risolverle”.
Ha detto di aver appena ricevuto la delega dall’Anci alle città portuali.
“Si, esatto. Avrò il compito di seguire a livello nazionale l’evoluzione normativa, sostenere le proposte e rappresentare le posizioni che l’Anci assumerà in materia di politiche portuali. È questo soprattutto un riconoscimento all’importanza di Civitavecchia nel panorama portuale italiano – ha detto il primo cittadino – un motivo di orgoglio per la nostra città, a cui viene riconosciuto il ruolo di capofila. Da parte mia mi impegnerò affinché nella governance dell’economia connessa al traffico marittimo sia dato il giusto peso ai comuni, visto che l’impatto maggiore è sulla città”. “Come ho ripetuto più volte ‘il porto non deve essere una città nella città’, le politiche di sviluppo e gli obiettivi di crescita vanno concertati tra le Autorità Portuali, le Capitanerie di Porto e le amministrazioni comunali, ognuno per le sue competenze, affinché possano avere ancora più forza dalla sinergia e dalla condivisione. Mi auguro che questo importante incarico possa in futuro essere utile per la ripartenza di Civitavecchia”.
Lunedì ha espresso delle perplessità in merito all’ultimo Dpcm emanato dal Governo domenica sera. Perché?
“Evidentemente non ero io a creare un problema avanzando delle legittime perplessità. Tanto legittime che dal DPCM pubblicato in Gazzetta Ufficiale è misteriosamente sparita la parola “sindaci”! Forse i “sindaci”, di qualsiasi colore politico, che si lamentavano con l’ANCI in testa qualche valida ragione l’avevano e la retromarcia del governo la dice lunga su come funzionano le cose. Tutto ciò ha evidentemente portato a più miti consigli, il governo è stato costretto alla retromarcia, ogni riferimento alla parola “Sindaci” è scomparso dai documenti ufficiali e ora sappiamo che decisioni sul territorio andranno prese dopo essere condivise con tutte le autorità di governo del territorio, in primis le Prefetture, com’è giusto che sia per questioni che investono ordine pubblico e libertà personali. Comunque sia la nostra attenzione resta altissima: stamane ho riunito la task force comunale per un nuovo confronto sulla situazione aggiornata e nel pomeriggio sono tornato ad effettuare sopralluoghi nei punti di ritrovo e di maggior richiamo per i giovani. Dobbiamo mettere in campo tutto quanto è possibile per garantire il contenimento del contagio a Civitavecchia. Aspetteremo indicazioni dai prefetti”.
Redazione
Redazione
La nostra linea editoriale è fatta di format innovativi con contenuti che spaziano dalla politica allo sport, dalla medicina allo spettacolo.

Articoli correlati

Ultimi articoli