giovedì, Aprile 25, 2024

Coronavirus, parla il procuratore di Milano Nanni: “Con la pandemia il diritto non può rimanere indifferente verso nuove figure criminose”

Con la pandemia del Covid si è accentuata la “percezione dell’importanza della scienza e della tecnica nella regolazione dei rapporti sociali, fenomeno rispetto al quale il mondo del diritto non può rimanere indifferente sia nell’individuare e perseguire nuove figure criminose, sia nell’elaborare strumenti e modalità adeguati alle nuove sfide”. Lo spiega il neo procuratore generale di Milano Francesca Nanni nell’intervento per l’inaugurazione dell’Anno giudiziario. Soprattutto in tempo di pandemia, aggiunge, “si è diffusa una particolare attenzione alla salute dell’individuo” da tutelare nel lavoro, in famiglia e a “scuola”.
Redazione
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