Il Sindaco di Santa Marinella accusa i manifestanti di mentire
Il sindaco Pietro Tidei interviene in merito alla vicenda che, nel fine settimana, ha coinvolto un gran numero di cittadini che si sono ritrovati nei pressi dell’ex Colonia Marina di Santa Severa per sensibilizzare su un problema molto importante, quello dell’emergenza abitativa. Attraverso un video social, il primo cittadino, esprime la sua opinione. “Questo argomento sta diventando un tormentone – spiega Tidei – noi abbiamo fatto una graduatoria per gli aventi diritto alla casa popolare di cui ci fanno parte 300 persone. Ovvio che quando l’Ater farà gli appartamenti con i fondi della Regione, il nostro compito sarà quello di assegnarli agli aventi diritto. Dico inoltre che abbiamo perimetrato in zona 167 dove costruiremo alloggi di social housing e una parte andrà agli alloggi popolari. Stiamo facendo inoltre una variante al Prg per gli alloggi popolari a Santa Marinella, ma non saremo noi a farli perché non ne abbiamo diritto, ma sarà l’Ater a realizzarli. Inutile quindi fare tutte quelle riunioni, assemblee e soprattutto di attaccare il sindaco che, ve lo dico, non c’entra niente con la questione delle case popolari. Il Comune non può costruire le case popolari può solo assegnarle. Si smetta di dire menzogne perché c’è il rischio che, dopo le offese, si vada a finire davanti alla Procura della Repubblica”. Immediata la reazione della presidentessa del Comitato per l’emergenza abitativa Stefania Abbatiello. “Vengo ora a conoscenza di un video fatto dal sindaco Tidei – dice la Abbatiello – in merito alle case popolari. Mi dispiace che ci abbia offeso perché, nell’ultimo consiglio comunale, lui stesso aveva detto di finirla e invece ci ha dato dei cialtroni. Ricordo che proprio il sindaco, una volta disse che il Comune avrebbe costruito le case popolari di fronte al Bar dei Pini, ora invece ci dice che solo l’Ater può costruire le case, anche se gli abbiamo sempre detto per farle i tempi sono troppo lunghi. Non mi sembra giusto che ci dia dei bugiardi solo perché difendiamo coloro che hanno diritto alla casa e che è un diritto costituzionale”.
