venerdì, Maggio 3, 2024

Papa Francesco ha concluso la visita a Cipro: la visita pastorale prosegue in Grecia

“Mentre concludo la mia visita apostolica a Cipro, rinnovo il mio profondo gratitudine a vostra eccellenza e al popolo di Cipro per la vostra accoglienza e ospitalità. Con l’assicurazione delle mie preghiere per la pace e la prosperità della nazione, invoco su tutti voi la benedizioni di Dio onnipotente”. Con questo telegramma, inviato al Presidente della Repubblica di Cipro, Nicos Anastasiades, subito dopo la partenza in aereo da Larnaca, papa Francesco ha voluto ringraziare il popolo cipriota per la sua accoglienza nei due giorni di permanenza nell’isola che hanno costituito l’inizio del suo 35.mo viaggio pastorale all’estero che si concluderà in Grecia, dove sta giungendo in queste ore. Papa Francesco ha lasciato Cipro dove è rimasto per due giorni, incontrando la comunità cristiana dell’isola le autorità politiche e la società civile. Due, in primo luogo, i temi che hanno contraddistinto la prima tappa di questo suo 35.mo viaggio all’estero: il dialogo tra le confessioni cristiane in una comunità aperta ed accogliente ed il tema dei migranti in un Mediterraneo sempre più, come lui stesso ha ricordato più volte, passato da essere ‘Mare nostrum’ a un grande cimitero di chi cerca salvezza e possibiltà di sopravvivere a guerre e fame.Tra i temi toccati anche quello della riunificazione di Cipro e gli sforzi per pacificare l’isola oggi divisa dolorosamente tra la parte a maggioranza greco-cipriota e la parte turco-cipriota. La cerimonia di congedo è avvenuta all’aeroporto di Larnaca ed a salutare il papa è stato il Presidente della Repubblica. Francesco è giunto all’aeroscalo in auto direttamente dalla Nunziatura di Nicosia. Nelle terza giornata del suo viaggio, il 35 esimo all’estero, il Papa arriva dunque in Grecia, dove terrà tre discorsi ufficiali ed incontrerà il Presidente della Repubblica, Ekaterini Sakellaropoulou, il Premier greco, Kyriakos Mitsotakis e l’arcivescovo di Atene e di tutta la Grecia, Ieronymos II. L’arrivo ad Atene è previsto alle 11.10 locali (le 10.10 in Italia). Seguirà la cerimonia di benvenuto nel Palazzo Presidenziale, con la visita di cortesia alla Presidente della Repubblica Katerina Sakellaropoulou e l’incontro con il primo ministro Kyriakos Mitsotakis nel Palazzo Presidenziale. Alle 11.45 (le 10.45 italiane) incontrerà le Autorità, la Società Civile e il Corpo Diplomatico. Nel pomeriggio alle 16.00 la visita di cortesia a Ieronymos II, arcivescovo di Atene e di tutta la Grecia, presso l’Arcivescovado ortodosso, e l’incontro pubblico alla presenza dei rispettivi seguiti nella “Sala del Trono”. Alle 17.15, sempre ad Atene, l’incontro con i vescovi, i sacerdoti, i religiosi e i seminaristi nella Cattedrale di San Dionigi, e alle 18.45 l’incontro privato con i membri della Compagnia di Gesù alla Nunziatura apostolica. Domani tappa a Lesbo, dove il Papa incontrerà i profughi.
Redazione
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