Sette arresti da parte dei carabinieri, dopo indagini su una truffa ai danni della Regione Calabria, consistita nell’indebita percezione di carburante agricolo a prezzo agevolato e rivenduto a nero. Associazione a delinquere finalizzata alla truffa per il conseguimento di erogazioni pubbliche, falso e accesso abusivo ai sistemi informatici della Regione, le accuse. Il sequestro è scattato nei confronti di una società di Cirò Marina attiva nella distribuzione di carburanti, che avrebbe agito con la complicità di 3 funzionari regionali.