di Alberto Sava
La campagna elettorale ha le sue regole ed in tempi brevissimi conosceremo i nomi dei candidati a sindaco dalle delle diverse coalizioni in campo. Sono giorni di fuoco in cui si pensa di ingannare gli altri e saranno in tanti a scoprire di aver ingannato solo se stessi. Italia viva è la più giovane delle formazioni in campo ed è quindi la più esposta alle insidie della fase dei sorrisi, che nascondono aridità etica e cinismo elettorale. I renziani ceretani, nati da una costola dem, possono contare su una discreta dote di consensi, sanno bene di dover essere molto guardinghi e saranno gli ultimi a scoprire le loro carte. Di seguito un comunicato in cui Italia viva spiega la propria visione di governo di Cerveteri, ma senza esporsi agli agguati tipici di questa fase della campagna elettorale, in cui primeggia il tutti contro tutti per la vittoria. “Notiamo con amarezza -scrivono i renziani- che i gruppi politici locali di Cerveteri sono quasi tutti focalizzati ad allearsi con la coalizione che offre le maggiori probabilità di successo alle prossime amministrative. Sembra che nessuno sia interessato, però, su cosa fare. Nessuno si confronta sulle idee di sviluppo, come se non fosse importante. Quei pochissimi che parlano di programmi minimizzano concludendo con la frase: “tanto sono tutti uguali”. Questo, a nostro avviso, è uno dei motivi – continua Italia viva- per cui Cerveteri è ferma al palo da anni mentre le altre cittadine vicine hanno uno sviluppo almeno dignitoso. Noi di Italia Viva, e pensiamo molti gruppi civici, siamo molto lontani da questo modo di fare e vogliamo rimettere al centro della politica locale i programmi, perché per amministrare ci vogliono i soldi ma per fare sviluppo ci vogliono soldi e, soprattutto, idee. Alcuni gruppi politici locali stanno facendo “campagne di ascolto” con i cittadini. Permetteteci di dire che è un poco tardi. Noi ascoltiamo i cittadini da mesi e non solo a ridosso delle elezioni. Abbiamo parlato con loro di scuola, di antenne di telefonia, di rifiuti, di parcheggi, di cimiteri, di alberi tagliati a Cerenova, di strade sicure e potremmo continuare. Pensiamo che ora, a pochissimi mesi dalle elezioni, i cittadini vogliono conoscere le proposte amministrative perché tutti parlano di sviluppo ma in pochi, per essere generosi, ci dicono “come provare a realizzarlo”. In tanti parlano di turismo ma nessuno parla di azioni per svilupparlo. In molti parlano delle bellezze del nostro territorio ma in pochi si preoccupano di come utilizzarle e sfruttarle. Pensiamo che a Cerveteri molti cittadini e gran parte della società civile si aspettino di ricevere progetti da gruppi affidabili che non si formano estemporaneamente sotto le elezioni ma che abbiano lavorato nel passato e che sono in grado di proporre, fin da subito, idee nuove e programmi seri per governare e creare sviluppo. Da tempo abbiamo costituito un gruppo eterogeneo di persone che si occupa della nostra cittadina, il cui impegno è stato ampiamente riconosciuto con il consenso di molti cittadini nelle passate tornate elettorali. Questo gruppo è integrato da giovani in grado di portare idee ed energie nuove e da cittadini competenti con esperienze manageriali in diversi ambiti, come nell’urbanistica, nello sviluppo del turismo, nella comunicazione. Per questo siamo convinti che le prossime elezioni ci vedranno protagonisti, anche insieme a gruppi della società civile, perché la coerenza, la passione, i valori e le nostre idee sullo sviluppo di Cerveteri continueranno ad essere apprezzate dagli uomini e dalle donne della nostra cittadina che desiderano un cambiamento radicale” concludono i renziani ceretani.
