venerdì, Maggio 10, 2024

Guerra in Ucraina, 32 militari di kiev si erano arresti e sono stati uccisi dai nazionalisti filo russi

Trentadue militari ucraini che si erano arresi alle truppe russe e si accingevano a raggiungerle portando bandiere bianche sono stati uccisi dai combattenti nazionalisti ucraini. Lo rende noto il ministero della Difesa russo, secondo quanto riporta l’agenzia Tass. Dopo aver condotto i preparativi antincendio per l’offensiva delle truppe russe nell’area dell’insediamento di Novomikhailovka, nella Repubblica popolare di Donetsk, piu’ di 30 militari del 25esimo battaglione della 54esima brigata meccanizzata delle forze armate dell’Ucraina hanno deciso di deporre le armi e di arrendersi, ha spiegato il generale russo Igor Konashenkov. “Verso le 22 – ha precisato Konashenkov – i militari delle forze armate ucraine hanno iniziato ad avanzare con bandiere bianche verso le posizioni russe. In quel momento, un’unita’ del distaccamento nazionalista ucraina, arrivata al punto forte su veicoli blindati, ha aperto il fuoco incrociato contro i militari della 54esima brigata delle forze armate ucraine nella parte posteriore. Di conseguenza, sono stati feriti a morte e 32 militari ucraini sono stati uccisi”.
Redazione
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