Max Verstappen non si accontenta e vince anche il Gp degli Stati Uniti dopo che si era già aggiudicato il titolo mondiale. L’olandese eguaglia il numero di successi stagionali 13, di Michael Schumacher e Sebastian Vettel, chiudendo davanti alla Mercedes di Lewis Hamilton e alla Ferrari di Charles Leclerc, in recupero dalla 12esima posizione di partenza. La Red Bull con questo successo si aggiudica anche il Mondiale costruttori, dopo 9 anni, proprio nel giorno della scomparsa di Dietrich Mateschitz, fondatore della Red Bull. Gara sfortunata, invece, per l’altra rossa di Carlos Sainz che partendo dalla pole position esce subito di scena dopo un contatto con la Mercedes di George Russell. Chiude in quarta posizione l’altra Red Bull di Sergio Perez davanti alla freccia d’argento di George Russell. Sesto posto per Norris, settimo Alonso e ottavo Vettel. Chiudono la top ten Magnussen e Tsunoda.