venerdì, Maggio 3, 2024

Maternità surrogata, Strasburgo boccia i ricorsi di alcune coppie

In materia di maternità surrogata, la Corte europea dei diritti umani ha dichiarato inammissibili una serie di ricorsi contro l’Italia di coppie sia omosessuali che eterosessuali che chiedevano di condannare il Paese perché non permette di trascrivere all’anagrafe gli atti di nascita legalmente riconosciuti all’estero per bambini nati usando, appunto, la maternità surrogata.
La Corte in una nota ha spiegato le ragioni della sua decisione. “Il desiderio delle coppie di veder riconosciuto un legame tra i bambini e i loro genitori intenzionali – osservano i giudici di Strasburgo – non si è scontrato con un’impossibilità generale e assoluta, dal momento che avevano a disposizione l’opzione dell’adozione e non l’avevano utilizzata”.

Articoli correlati

Ultimi articoli