È stato preso un altro esemplare di tartaruga azzannatrice nella Palude di Torre Flavia, si tratta del secondo caso in un anno che questa specie aliena viene catturata a Ladispoli. Secondo quanto riporta Roma Today, la tartaruga, della specie Chelydra serpentina, è stata individuata e catturata nel pomeriggio di giovedì 5 ottobre dalle guardie zoofile di Earth. Gli esperti raccomandano di non avvicinarsi a questo esemplare, poiché questa tartaruga è un predatore dotato di una sorprendente velocità, in grado con il suo morso di recidere addirittura una falange di un dito. La loro pericolosità è rilevante non solo per l’uomo, ma anche per le altre specie animali. “Sono specie aliene che non hanno predatori naturali e che, quindi, entrano in competizione con le altre tartarughe, autoctone, presenti nei nostri canali” – spiega infatti Corrado Battisti, responsabile della Palude.
