“Visto che non ci sentite, utilizziamo i fischietti”. Così i pendolari delle ferrovie regionali Roma Nord e Roma Lido sono tornati a Tor Vergata a protestare sotto la sede del Cotral che dal luglio del 2022 si occupa nuovamente di questa tratta, prima affidata ad Atac. Gli utenti che ogni giorno si spostano dalla Capitale verso Ostia oppure verso Viterbo tornano ad elencare quelli che definiscono i mali delle due linee: diminuzione dei treni, corse soppresse, convogli strapieni. Spesso dicono i passeggeri non riescono a salire a bordo, oppure avvertono malori. Serve un’inversione di rotta, la loro richiesta. La presidente di Cotral, Amalia Colaceci, spiega che per quanto riguarda la linea Roma-Viterbo si è raggiunta la saturazione e non è possibile introdurre nuovi treni, per quanto riguarda la manutenzione sono stati invece introdotte una serie di correttivi che hanno permesso di ridurre drasticamente i guasti in linea. Riguardo invece ai disagi dovuti alla presenza di treni vecchi, la presidente spiega che si sta aspettando la sostituzione.
