Un appartamento abbandonato di Tor Bella Monaca è stato trasformato in un vero e proprio laboratorio per la lavorazione e il confezionamento della droga, nonché in un arsenale di armi rubate. Gli agenti della Squadra Mobile, durante indagini mirate, hanno seguito un venticinquenne romano sospettato di gestire un giro di spaccio “a mano” nel quartiere. Dopo aver monitorato i suoi movimenti, i poliziotti lo hanno fermato mentre usciva dall’appartamento, trovandolo in possesso di 600 grammi di cocaina e circa 300 euro in banconote di piccolo taglio. Nel rifugio sono stati sequestrati anche dieci panetti di hashish, una cucina da campo per confezionare le dosi e un bunker con diverse armi, tra cui pistole calibro 357 magnum e semiautomatiche, una Glock 17 e due fucili automatici con cannocchiale. Alcune armi risultano rubate, altre clandestine. L’arrestato è indagato per detenzione e spaccio di droga e detenzione illegale di armi. La Procura di Roma ha convalidato l’arresto.