L’inchiesta sul duplice omicidio di Villa Pamphili ha fatto un passo avanti grazie all’analisi del DNA, che ha confermato il rapporto di parentela madre-figlia tra la donna e la neonata ritrovate senza vita lo scorso sabato nel parco romano. Gli investigatori stanno ora lavorando per identificare l’uomo che è stato visto con una bimba in braccio nei pressi del luogo del ritrovamento venerdì sera. Sono almeno due le segnalazioni ritenute più di interesse investigativo fra quelle giunte finora, tra cui la testimonianza di una donna che ha riferito di aver visto l’uomo con la bimba in braccio vicino al luogo del ritrovamento. Questa versione è stata confermata anche da tre minorenni che hanno contattato il 112, fornendo la stessa descrizione dell’uomo con un fagotto in braccio. La Procura di Roma sta continuando le indagini per duplice omicidio aggravato e sta lavorando per identificare l’uomo visto con la donna e la bambina.