venerdì, Maggio 3, 2024

Guerra in Ucraina: ancora nessun accordo sul grano nei porti del Paese invaso dalla Russia

Ancora nessun via libera al corridoio del grano che dovrebbe permettere alle tonnellate di cereali di uscire dai porti ucraini, in particolare quello di Odessa. Ieri l’incontro ad Ankara tra il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov e l’omologo turco Mevlut Cavusoglu è stato positivo ma non ha portato alla soluzione sperata. Dalla conferenza stampa a margine dell’incontro è emerso che Turchia e Russia hanno raggiunto un accordo di massima che prevede per la flotta di Ankara compiti di sminamento e scorta delle navi cariche di grano attraverso il Mar Nero. Ma manca l’assenso dell’Ucraina. Russia e Turchia hanno raggiunto un accordo per lo sminamento delle acque ucraine in modo da permettere alle navi cariche di cereali di lasciare i porti. Ieri ad Ankara il ministor degli Esteri russo Lavrov e il collega Cavusoglu hanno concluso in modo positivo il loro incontro sancendo questo accordo di collaborazione: la flotta di Ankara coprirà compiti di sminamento e di scorta delle navi cariche di grano attraverso il Mar Nero. Manca però il fondamentale assenso di Kiev, che continua ad essere restia a sminare i porti, specialmente quello di Odessa. Il timore dell’Ucraina è quello di lasciare il fianco scoperto agli attacchi russi.
Redazione
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