Una chiesa gremita, un silenzio spezzato solo dalle lacrime e dal dolore di chi l’ha amata. Così ieri pomeriggio, nella parrocchia del Sacro Cuore di Gesù, Ladispoli ha dato l’ultimo saluto a Serena Maccarini, l’istruttrice di fitness di 46 anni scomparsa improvvisamente nella notte tra domenica e lunedì, stroncata da un male che non le ha lasciato scampo. A stringersi attorno alla bara bianca, avvolta da fiori e fotografie, c’erano familiari, amici, colleghi e centinaia di allievi: una folla commossa che ha voluto rendere omaggio a una donna che con la sua energia e il suo sorriso aveva lasciato un segno profondo nella comunità. Le palestre Puravida e Asd Bad Boys, dove Serena allenava quotidianamente, hanno partecipato con le divise di rappresentanza, unite nel dolore e nella riconoscenza verso quella che tutti ricordano come una “forza della natura”. Durante l’omelia, don Gianni ha ricordato la vita luminosa di Serena e la sua capacità di “trasformare ogni giornata in un inno alla gioia e alla condivisione”. Tra i presenti anche Mirko, il compagno di una vita, anche lui istruttore sportivo, con cui condivideva la passione per lo sport e l’amore per la vita. Insieme dal 2009, avevano coronato il loro legame con una proposta di matrimonio da film: sul palco di piazza Rossellini, durante un evento estivo del Comune, sulle note di Marry You di Bruno Mars, davanti a un pubblico in festa. Un momento rimasto impresso nel cuore di tutti, come la sua risata, come la sua voce che spronava gli altri a non mollare mai. Quel matrimonio non si è potuto celebrare, ma il loro amore resta vivo nel ricordo. Sui social, Mirko ha salutato la sua Serena con una foto e la canzone Un’altra te di Eros Ramazzotti. Parole che oggi risuonano come un abbraccio collettivo per una donna che ha donato tanto agli altri e che da oggi lascia una città più vuota, ma anche più grata per averla conosciuta.
Ladispoli in lacrime per l’addio a Serena Maccarini: l’ultima lezione d’amore della trainer dal sorriso contagioso
